I consigli di Mifidog su come gestire Fido in passeggiata

Tra i nuovi contenuti di Mifidog, una sezione è tutta dedicata al supporto di chi non ha avuto molta esperienza con i cani. Un viaggio alla scoperta delle caratteristiche dei nostri amici a 4 zampe per poterli conoscere e di conseguenza interagire con loro nel modo migliore. L’affluenza sul portale Mifidog cresce ogni giorno di più ed entrando nel vivo dell’esperienza che propone, ecco i nostri consigli su come gestire Fido in passeggiata. Per godere di questo momento insieme ai cani ed in sicurezza.

Parola d’ordine “No Stress”

La passeggiata con il cane, oltre ad assolvere ad una necessità fisiologica, deve essere un bel momento per entrambi. Parola d’ordine “No Stress” sia per il cane tenendo il guinzaglio lungo, che per chi lo conduce. Ci sono molti buoni motivi per cui uscire con il cane fa bene, ci si tiene in movimento, si scoprono nuovi percorsi, si stacca la mente dal lavoro e dai pensieri e si rafforza il legame con il cane! E si conoscono altre persone che come noi amano i cani!

cane tira al guinzaglio

Come si tiene il guinzaglio

Quante volte in passeggiata il nostro Fido ci ha scambiato per una slitta? E noi presi dalla disperazione abbiamo urlato di tutto e di più? Fermo! Piano! No! Aspetta! Fidooooooo! E di fatto senza nessun risultato? Ci siamo passati tutti! 
Il nostro consiglio è di utilizzare un guinzaglio di un metro e mezzo a norma di legge e di tenerlo con due mani. La seconda mano può venire in aiuto nella gestione del guinzaglio morbido-guinzaglio teso. 
Se il cane dovesse tirare al guinzaglio, il consiglio è quello di fermarsi e restare immobile aspettando che sia il cane ad allentarne la tensione per poi ripartire insieme. Capirà presto che con il guinzaglio teso non si va da nessuna parte.
Per cambiare direzione bisogna invece attivare l’attenzione del cane chiamandolo e invitandolo nella direzione desiderata con la gestualità e la postura del corpo.

I “punti di interesse” per Fido

Per punti di interesse intendiamo la marcatura di un altro cane, il cibo a terra e tutto ciò che porti il cane a tirare per raggiungerli. In questi casi, a seconda che si voglia o meno che il cane si avvicini al punto di interesse, si può agire di conseguenza.
– Se riteniamo che possa andarci, aspettiamo che il cane allenti la tensione del guinzaglio e ci andiamo insieme con il passo che diamo
– Se non vogliamo che ci vada proviamo con il cambio di direzione oppure lo solleviamo di peso dalla pettorina.

incontro con altri cani

L’incrocio con altri cani

L’incrocio con altri cani è forse il momento più delicato della passeggiata e bisogna usare le dovute cautele. Il consiglio di Mifidog è quello di lasciarli interagire liberi senza guinzaglio se il contesto lo permette, ad es. parco o campagna ovvero spazi aperti, lontano da strade o altri pericoli e dopo che si è certi che gli altri cani siano socievoli. Se il contesto non lo permette e li si può far socializzare solo a guinzaglio, tenere il guinzaglio morbido ed essere più che certi che entrambi siano socievoli anche legati, diversamente o nel dubbio meglio evitare.